Le nostre regioni conservano un’infinità di piccoli tesori nascosti: questa volta Patrizia Borromeo ha scoperto il castello di Borgo Adorno, sull’appennino ligure, in provincia di Alessandria.
…e dopo una piacevole chiacchierata col conte Antoniotto Cavalchini, proprietario del Castello, Patrizia ha organizzato in pochi giorni una serata di musica e convivialità: protagonista la scuola di musica Accademia Monferrato con le allieve dello stage di arpa celtica, con la collaborazione dell’ensemble di arpe Il Cerchio delle Fate e del fisarmonicista Luca Panetti.
Una vera sorpresa per tutti: Antoniotto Cavalchini ci ha aperto le porte del grande cortile interno con una terrazza panoramica che si affaccia sulla valle, ci ha accolto con affetto ed è stato con noi tutta la sera.
Nel silenzio profondo il sole è tramontato piano piano accompagnato dalla musica di sette arpe, un flauto traverso, un clarinetto, un bajan (la fisarmonica russa), una darbuka (strumento a percussione mediorientale) e il delicato canto dei grilli….
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Al termine del concerto, tra le luci suggestive delle lanterne, il buffet preparato da Grazia Borromeo con l’aiuto di Manuela e Isotta (mamme delle allieve più giovani).
Un evento preparato a più mani,
dove il contributo di ognuno è stato prezioso.
L’ultimo canto che abbiamo proposto si intitola “The Dawning of the day” e canta la bellezza dell’alba: le ultime parole del canto dicono “Svegliati, stai sognando!”
Sì, ci è sembrato di sognare tra i colori caldi del tramonto e poi la luce delle lanterne, le stelle, la luna sottilissima, il canto dei grilli, la vibrazione delle corde e degli altri strumenti, il sorriso sereno del pubblico, le mura solenni del castello…
Continuate a sognare!
Continuate a seguire il filo…
A presto!
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